Zenith Service, intermediario finanziario attivo dal 1999, ha ricevuto un ranking Strong, massimo livello di valutazione, con outlook stabile per tutte le asset class (RMBS – CMBS – ABS – NPL).
Il Master Service che ha circa 34 miliardi di asset in gestione, si conferma, dunque, Strong per il quarto anno consecutivo. Anche la precedente valutazione, pubblicata il 9 luglio 2019 attribuiva alla società un ranking Strong. Zenith Service – riporta la “pagella” della società di rating internazionale – ha consolidato la sua posizione di leadership nel mercato italiano dei master servicer attraendo e assorbendo continuamente nuovi business, e al contempo mantenendo elevati standard di servizio. Ha gestito con successo i cambiamenti di proprietà performando sempre in modo positivo. Il Servicer investe costantemente nell’IT per mantenere la sua piattaforma di master servicing al passo con i migliori standard di mercato.
Fra le principali motivazioni menzionate dalla società di rating: – la lunga esperienza nella gestione di un portafoglio di master servicing in continua crescita, che dimostra la solida capacità di Zenith di attrarre nuovi business e di integrarli senza criticità all’interno della sua operatività; – le competenze comprovate e la lunga seniority aziendale di dirigenti e quadri intermedi, nonché tassi di turnover per le altre risorse in linea con i peer; – l’efficace sistema dei controlli interni, basato sul modello delle tre linee di difesa; – la capacità del sistema IT di gestire un portafoglio in continua crescita in modo efficiente e supportato da continui investimenti; – un programma di supervisione dei subservicer ben congegnato, che include nuove procedure di due diligence. “Sono lieto di questo importante riconoscimento – ha dichiarato Umberto Rasori, CEO di Zenith Service – ottenuto a valle di due anni molto complessi a causa della pandemia. Ancora una volta è stato riconosciuto il nostro impegno a crescere e a farlo in maniera strutturata e pianificata, apportando le necessarie modifiche volte a migliorare l’efficienza dell’organizzazione, l’adeguatezza dei processi aziendali e lo standard elevato delle nostre infrastrutture”.