Quali i mercati e i settori di investimento più pronti al rimbalzo dopo l’emergenza
La pandemia ha colpito indiscriminatamente tutte le parti del mondo. La Cina, prima ad essere colpita, ha dato segni di rapida ripresa ma il timore di nuove ondate di contagio permane. In Europa la situazione è più variegata, così come negli Stati Uniti. Facciamo un’analisi delle regioni e dei settori di investimento che potrebbero avere le maggiori opportunità di ripartenza e che hanno goduto e potranno godere di un rimbalzo lampo.
In questa tavola rotonda, organizzata durante la “Assicurazioni e Risparmio TV Week” abbiamo voluto concentrare il focus sui settori di investimento e i Paesi che hanno sofferto di più durante la pandemia, ma anche analizzare quali siano le opportunità da cogliere nei prossimi mesi. Ad aiutarci in questa analisi Matteo Lenardon, Deputy Country Head Legg Mason, Stefano Franchi, Head of Business Development Italy Gemway Asset, e Mario Romano, Direttore Investimenti Sella Sgr.
Tanti gli spunti a partire dal ruolo delle Banche Centrali e le mosse attuate per supportare le relative economie, che dopo un primo periodo di incertezza hanno reagito in maniera tempestiva e forte.
Settore di investimento energetico sicuramente uno di quelli più penalizzati in parte per il lockdown che ha limitato produzioni e spostamenti, ma ovviamente anche tutta la filiera del turismo e dei trasporti ha accusato forse più di altri.
In questo periodo bisogna inoltre considerare altri fattori che hanno influenzato i mercati rendendoli ancora più difficili; pensiamo alla guerra del petrolio e anche ai tumulti negli Stati Uniti o a Hong Kong che potrebbero trasformarsi in una nuova “pandemia sociale” mettendo in seria difficoltà l’economia globale.
Analizzando la situazione dal punto di vista geografica, la Cina è riuscita a reagire bene all’emergenza, meno Europa e Stati Uniti, ma la preoccupazione maggiore è rappresentata dal Sud America che potrebbe degenerare ulteriormente nelle prossime settimane.
Per quanto riguarda i settori di investimento più pronti e che potranno avvantaggiarsi nel prossimo periodo uno tra tutti sono le infrastrutture, stimolate e aiutate dal ruolo dei Governi che vedranno un aumento della spesa pubblica per alimentare e sostenere le economie interne e il mercato del lavoro. In sottofondo le tematiche sociali, di inclusione e ambientali saranno sempre più importanti e trainanti delle performance e dei mercati.
Nei Paesi emergenti da segnalare i settori di investimento healthcare e biotecnologia, ma anche l’e-commerce e la tecnologia legato soprattutto all’espansione economica di questi paesi trainati dai consumi interni, ma anche dalla composizione della popolazione, mediamente più giovane rispetto al resto del mondo.