Gli ultimi mesi sono stati molto favorevoli per chi investe in oro, ma è particolarmente interessante considerare anche la performance dell’argento
Gli ultimi tre mesi sono stati molto favorevoli per chi investe in oro, grazie alla crescita del prezzo in dollari del metallo giallo
Tuttavia, è particolarmente interessante per chi investe nei metalli preziosi considerare la performance dell’argento. Questo ha sovraperformato rispetto all’oro negli ultimi tre mesi, con un apprezzamento del 12,2% (al 30 settembre), rispetto al 6,4% dell’oro. Che l’argento registri performance migliori rispetto all’oro è una situazione abbastanza tipica dei periodi in cui entrambi i metalli sono in rally, dato che i due metalli si muovono in modo inverso rispetto ai tassi di interesse reali, ma l’ampiezza dei movimenti del prezzo dell’argento in termini percentuali è spesso maggiore. Tuttavia, a causa della sua assenza da gran parte dei benchmark, può essere necessario più tempo perché i capitali confluiscano nell’asset class.
L’argento si è ora messo in azione e riteniamo che sia soltanto l’inizio di un mercato “toro” per entrambi i metalli preziosi che durerà più anni. In particolare, pensiamo che questo rally potrebbe essere caratterizzato dalla sovraperformance degli investimenti in argento. Questa convinzione è legata soprattutto al rapporto oro/argento, che misura i prezzi relativi dei due metalli. Tale rapporto è ora a 86 (al 30 settembre) e si trova nella fascia più alta del suo range storico, con una media di 64 nel corso degli ultimi 20 anni. Da un punto di vista tecnico, tale rapporto ha ormai superato un livello di supporto cruciale e ciò significa che la strada è spianata per un percorso di discesa.
I titoli delle società di estrazione dell’argento
Come l’oro, anche l’argento è in realtà una valuta. Quindi, per fare un investimento direzionale, si potrebbero considerare anche le società di estrazione dell’argento. I prezzi dei titoli di tali imprese possono sovraperformare rispetto ad un prezzo dell’argento in aumento e molte delle società di questo tipo incluse nel nostro portafoglio hanno registrato guadagni superiori al 50% nel corso degli ultimi tre mesi.
Le 10 società di estrazione dell’argento con le migliori performance all’interno del fondo Merian Gold & Silver. Fonte: Bloomberg 01/07/2019 – 30/09/2019
SOCIETÁ | PERFORMANCE % IN USD |
DISCOVERY METALS CORP | 91.55 |
NEW PACIFIC METALS CORP | 88.81 |
INVESTIGATOR RESOURCES | 67.51 |
SILVERCORP METALS INC | 59.52 |
ALEXCO RESOURCE CORP | 49.48 |
PAN AMERICAN SILVER CORP | 25.14 |
COEUR MINING INC | 19.06 |
FIRST MAJESTIC SILVER CORP | 14.82 |
ENDEAVOUR SILVER CORP | 9.35 |
AMERICAS SILVER CORP | 6.05 |
Un esempio di società che riteniamo sia sottovalutata dai mercati è Hochschild Mining plc, che possiede diverse miniere in America Latina. La società è molto focalizzata sui costi e ha visto una crescita consistente della produzione e del valore aggiunto grazie all’innovazione. Il management vanta un solido track record di azioni intraprese nell’interesse di tutti gli azionisti e il suo approccio di lungo termine è dimostrato dalla sua perseveranza nella miniera di punta Inmaculada. Il successo di Hochschild è dovuto in gran parte alla relazione che ha stretto con le comunità locali. La società è consapevole delle dinamiche sociali uniche presenti in queste comunità e continua ad impegnarsi per mantenere il loro endorsment. Una dimostrazione dell’impegno nello sviluppo delle comunità locali risiede nei programmi di istruzione offerti dalla società. Siamo ottimisti rispetto al suo impegno in termini di sostenibilità, ai programmi di perforazione e alle possibilità di migliorare l’efficienza operativa nella selezione dei minerali e della digitalizzazione delle miniere.
Con le banche centrali che si stanno muovendo verso politiche monetarie ancora più accomodanti, le prospettive sono positive sia per l’argento che per l’oro. Tuttavia, con l’argento ad un livello ancora inferiore del 181% rispetto al suo massimo, sembra che nel suo serbatoio ci sia molto più carburante.
Commento a cura di Chris Mahoney, assistant manager Merian Gold & Silver fund, Merian Global Investors