Rize ETF sbarca in Italia con un ETF dedicato alla cybersecurity

Condividi su linkedin
LinkedIn
Condividi su email
Email
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su telegram
Telegram
cybersecurity

Rize ETF ha lanciato oggi in Borsa Italiana il suo primo ETF disponibile per il mercato italiano, focalizzato sui temi della cybersecurity

Il Rize Cybersecurity and Data Privacy UCITS ETF (CYBR) permette di esporsi a 45 società che sono pronte a beneficiare del boom della domanda di prodotti e servizi per la sicurezza informatica. Si tratta di aziende che offrono protezione contro le minacce informatiche e sono in prima linea nella battaglia per una miglior regolamentazione della privacy dei dati. CYBR è il più avanzato ETF sulla cybersecurity in Europa e fornisce agli investitori esposizione su un settore in forte espansione sostenuto dalle nuove preoccupazioni sulla privacy dei dati a livello globale.

La cybersecurity è sempre stato un settore interessante per noi, fin da quando nel 2015 abbiamo lanciato il primo ETF sulla cybersecurity in Europa. Il mercato sta ora entrando in una nuova fase di crescita, con tecnologie come l’intelligenza artificiale e il cloud che stanno cambiando rapidamente le procedure di sicurezza e le infrastrutture digitali globali. Il settore è poi favorito da regolamentazioni come la GDPR in Europa e il CCPA negli Stati Uniti, quest’ultimo in vigore dal primo gennaio di quest’anno. CYBR è costruito per beneficiare di queste nuove spinte strutturali, e progettato con uno sguardo ai prossimi 5 anni per cogliere la crescita che ci aspettiamo da questa seconda ondata di cybersecurity,” dichiara Rahul Bhushan, co-fondatore di Rize ETF.

Un fattore di differenziazione chiave tra CYBR e altri ETF simili è l’esclusione di quelle società impegnate nel settore aerospaziale e difesa. “Vogliamo accogliere le crescenti preoccupazioni degli investitori su temi come le questioni ambientali e sociali. In questo caso, abbiamo escluso le società aerospaziali e difesa che sono coinvolte nella produzione di armi controverse, come BAE Systems e General Dynamics” spiega Stuart Forbes, co-fondatore di Rize ETF.

CYBR prevede una commissione dello 0,45% all’anno. Nel creare CYBR, Riz ETF ha collaborato con l’americana Tematica Research, sfruttando la loro competenza unica nell’analisi tematica dei dati per studiare, identificare e classificare le aziende che hanno ricavi derivanti dai temi della cybersecurity e della privacy dei dati.
L’attività di Rize ETF sul mercato italiano sarà diretta da Emanuela Salvadé, recentemente nominata Head of Italian speaking regions di Rize ETF.

Quello italiano è un mercato chiave per noi, essendo uno dei mercati finanziari più importanti in Europa” dichiara Salvadé, che aggiunge: “Nella mia esperienza gli investitori italiani sono sempre aperti nei confronti dei trend innovativi, e guardano con interesse a modi di pensare che sfidano lo status quo e che puntano alle storie di crescita di domani. In Rize, siamo fieri di alzare il livello della conversazione attorno agli investimenti tematici, presentandoci come un nuovo player del mondo ETF totalmente dedicato ai megatrend. Vogliamo che investitori italiani possano accedere alle storie di crescita in cui credono maggiormente, attraverso i nostri ETF dedicati”.

Il team di Rize ETF è determinato a sfidare l’ortodossia e fornire agli investitori accesso ai più innovativi megatrend globali. La società punta a bilanciare i ritorni di lungo termine e l’investire su temi sostenibili, attraendo una nuova generazione di investitori con una prospettiva globale e un approccio agli investimenti più aperto. Il focus sugli investimenti tematici permetterà di velocizzare il lancio di prodotti di investimento significativi e accessibili.

Commento a cura di Rize ETF

Condividi su linkedin
LinkedIn
Condividi su email
Email
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su telegram
Telegram

Non perdere le notizie sui mercati e gli investimenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *